Scienziato con moglie lesa da vaccino COVID dice alla FDA: ‘Per favore, non datelo ai bambini’.

Il comitato consultivo della Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti martedì ha approvato il vaccino anti COVID Pfizer per i bambini dai 5 agli 11 anni, nonostante la sollevazione di forti obiezioni da parte di molti scienziati e medici durante la riunione.

Brian Dressen, Ph.D., è uno degli scienziati che hanno testimoniato durante le 8 ore di udienza.

Dressen è anche il marito di Brianne Dressen, una donna che ha sviluppato una grave lesione neurologica durante la parte americana, nello stato dello Utah, della sperimentazione del vaccino anti COVID AstraZeneca nel 2020. Dopo essere stata lesa dalla prima dose, Brianne ha lasciato la sperimentazione.

Durante la sua testimonianza di 3 minuti, Dressen, un chimico con un ampio background nella ricerca e nella valutazione del grado di efficacia delle nuove tecnologie, ha detto al comitato consultivo della FDA che il vaccino della Pfizer “non ha superato alcun ragionevole calcolo rischio-beneficio in relazione ai bambini”.

Dressen ha detto:

“La vostra decisione è affrettata, basata su dati incompleti di studi sottopotenziati, insufficienti a prevedere i tassi di reazioni avverse gravi e durature. Esorto il comitato a respingere la modifica dell’EUA [Autorizzazione per uso di emergenza ] e a chiedere alla Pfizer di eseguire sperimentazioni che dimostrino in modo decisivo che i benefici superano i rischi per i bambini. Capisco in prima persona l’impatto che avrete o meno con la decisione che prenderete oggi”.

Dressen ha raccontato alla FDA come sua moglie sia stata gravemente lesa lo scorso novembre da una singola dose di un vaccino anti COVID somministrato durante una sperimentazione clinica. Ha aggiunto:

“Poiché il protocollo di studio richiede due dosi, è stata esclusa dalla sperimentazione e il suo accesso all’applicazione di studio è stato cancellato. La sua reazione non è descritta nel rapporto di studio clinico recentemente rilasciato – si riporta che 266 partecipanti hanno avuto un evento avverso che ha portato all’interruzione della loro partecipazione allo studio, con 56 reazioni neurologiche contate”.

Ha detto che lui e sua moglie hanno poi incontrato i partecipanti di altre sperimentazioni sui vaccini – tra cui quello della Pfizer per i ragazzi dai 12 ai 15 anni – che hanno avuto simili reazioni e un destino comune.

Ha detto Dressen:

“I gruppi di sostegno alle vittime del vaccino stanno crescendo. I membri sono almeno decine di migliaia. Dobbiamo fare meglio. Le persone lese in una sperimentazione sono un pezzo critico dei dati sulla sicurezza dei vaccini. Vengono messe da parte e dimenticate. La FDA ha conosciuto il suo caso direttamente e migliaia di altri. La FDA ha anche dichiarato che i loro sistemi non stanno identificando questo problema e che il VAERS non è pensato per identificare qualsiasi segnale multi-sintomo. Il sistema non funziona”.

Dressen ha detto che la vita della sua famiglia è cambiata per sempre. “Gli studi clinici non stanno valutando adeguatamente i dati”, ha detto. “La FDA, i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) e le compagnie farmaceutiche continuano a schivare le persistenti e ripetute richieste di aiuto e riconoscimento, abbandonando i feriti come danni collaterali.”

Ha aggiunto:

“Finché non ci prendiamo cura in modo appropriato di coloro che sono già feriti, finché non riconosciamo l’intera portata delle lesioni che si stanno verificando negli adulti, per favore non date questo ai bambini. Voi avete la responsabilità molto chiara di valutare adeguatamente i rischi e i benefici di questi vaccini. È ovvio che questo non sta accadendo.

“La sofferenza di migliaia di persone continua ad incontrare ripetutamente l’indifferenza della FDA. Ognuno di voi ha una responsabilità significativa oggi e sa che senza dubbio, quando approvate questo per i bambini dai 5 agli 11 anni, state mandando dei bambini innocenti e dei genitori disinformati ad un destino che senza dubbio priverà della vita alcuni di loro”.

In un’intervista con KUTV martedì, Brianne ha detto che i suoi figli non riceveranno il vaccino COVID-19 se approvato. “Avrò una reazione avversa al vaccino indipendentemente dalla marca, e quindi se i miei figli hanno lo stesso mio corredo genetico, è altamente probabile che la stessa cosa potrebbe accadere a loro”, ha detto.

Dalla lesione di sua moglie – diagnosticata dai medici dei National Institutes of Health – i Dressen hanno incontrato altri partecipanti alla sperimentazione e famiglie con bambini che credono anch’essi di essere stati danneggiati dai vaccini anti COVID. Hanno formato un gruppo di sostegno e un sito web chiamato, C19 Vax Reactions, per condividere le loro storie di lesioni da vaccino.

Il 26 giugno, il senatore Ron Johnson (R-Wis.) ha tenuto una conferenza stampa per parlare delle reazioni avverse relative ai vaccini anti COVID – dando alle persone, tra cui Brianne, che sono state “ripetutamente ignorate” dalla comunità medica, una piattaforma per condividere le loro storie.

Secondo KUTV, il gruppo continua a fare pressione su FDA e CDC per avere risposte e aiuto. Generalmente ignorati, hanno raggiunto il senatore dello Utah Mike Lee, che ha scritto una lettera al CDC e alla FDA a loro nome.