NOTA DELL’EDITORE: Il Defender si impegna a fornire uno spazio per il dibattito scientifico. Questo pezzo è un’intervista condotta da Rob Verkerk, Ph.D., con Geert Vanden Bossche, Ph.D. L’intervista segue la recente analisi di Verkerk sul dibattito in corso(questo pezzo + questo pezzo) scatenato da Bossche sulla fuga immunitaria e la vaccinazione di massa durante una pandemia.

Benvenuti al primo episodio della nostra nuova serie di interviste, Speaking Naturally – Open Discourses in a Censored World. In esso abbiamo il grande piacere di fornire un’intervista approfondita con Geert Vanden Bossche, Ph.D., il cui nome sarà familiare a chiunque sia interessato a comprendere gli effetti dell’attuale programma di vaccinazione di massa COVID.

Del nostro ospite:

Vanden Bossche sa una cosa o due sui vaccini ed è un auto-dichiarato pro-vaxxer. È un esperto sviluppatore di vaccini (vaccinologo) con un curriculum con GSK Biologicals, Novartis Vaccines e Solvay Biologicals. Ha anche lavorato con il team Global Health Discovery della Bill & Melinda Gates Foundationa Seattle come ufficiale senior del programma e come responsabile senior del programma Ebola con la Global Alliance for Vaccines and Immunization a Ginevra.

Tuttavia, all’inizio di marzo, Vanden Bossche ha lanciato un appello all’Organizzazione Mondiale della Sanità, sostenuto da un documento di 12 pagine su un sito web dedicato appositamente creato per comunicare le sue preoccupazioni. Abbiamo risposto con un articolo di 4.000 parole che ha cercato di guidare una linea obiettiva attraverso i flussi contrastanti di informazioni e considerare le implicazioni di quello che sembrava essere un whistleblower.

L’ipotesi della “mazza da hockey” di Vanden Bossche

Con il fondatore di Alliance for Natural Health, Rob Verkerk Ph.D., che ha passato diverse ore a discutere con Vanden Bossche, siamo ora del parere che sarebbe scientificamente, socialmente ed eticamente irresponsabile respingere le preoccupazioni di Vanden Bossche. La chiave è che le attuali strategie di controllo della COVID, compreso il programma di vaccinazione globale di massa, creeranno un“mostro incontrollabile“.

In sintesi, le preoccupazioni si concentrano sulla nozione che una combinazione di blocchi e di estrema pressione di selezione sul virus indotta dall’intenso programma di vaccinazione di massa globale potrebbe diminuire il numero di casi, ricoveri e morti nel breve termine, ma alla fine, indurrà la creazione di più mutanti di preoccupazione.

Questo è il risultato di ciò che Vanden Bossche chiama “fuga immunitaria” (cioè la sterilizzazione incompleta del virus da parte del sistema immunitario umano, anche dopo la somministrazione del vaccino). Questo, a sua volta, spingerà le aziende produttrici di vaccini a perfezionare ulteriormente i vaccini che aggiungeranno, non ridurranno, la pressione di selezione, producendo così varianti sempre più trasmissibili e potenzialmente mortali.

La pressione di selezione causerà una maggiore convergenza nelle mutazioni che colpiscono la proteina spike critica del virus che è responsabile per sfondare le superfici mucosali delle nostre vie respiratorie, la via utilizzata dal virus per entrare nel corpo umano. Il virus supererà in astuzia i vaccini altamente specifici basati sull’antigene che vengono utilizzati e messi a punto, a seconda delle varianti in circolazione. Tutto questo potrebbe portare a un aumento di casi gravi e potenzialmente letali, come il bastone da hockey – in effetti, una pandemia fuori controllo.

Non solo, saranno le nazioni occidentali con alte percentuali di individui metabolicamente malati, in sovrappeso o obesi con sistemi immunitari compromessi ad essere colpite più duramente.

Naturalmente, queste sono tutte speculazioni, e alcuni denunceranno le opinioni di Vanden Bossche come tattiche di paura. Altri sosterranno che si tratta dei vaneggiamenti di uno scienziato indipendente che ha messo insieme 2 e 2 e ha fatto 5. Se avete un’ora e mezza a disposizione, fareste bene ad ascoltare o guardare l’intera intervista e trarre le vostre conclusioni.

A proposito dell’intervista

Durante l’intervista, il nostro fondatore chiede a Vanden Bossche:

  • Che tipo di reazioni ha avuto alle pubblicazioni delle sue opinioni – sia buone che cattive.
  • Ciò che lui vede che alcuni dei suoi colleghi chiaramente non vedono.
  • Che tipo di segnali di allarme o indicatori potrebbero essere disponibili per vedere se l’ipotesi di Vanden Bossche si sta trasformando in realtà, per quanto preoccupante possa essere – e confronteremo questo focolaio di SARS-CoV-2 con i precedenti coronavirus, cioè SARS1 e MERS.
  • Cosa definisce un vaccino? Dato che i vaccini di capoclassifica sono come nessuno che li ha preceduti.
  • Cosa pensa Vanden Bossche che i governi e gli individui dovrebbero fare, dato quello che sappiamo ora?

Guarda o ascolta qui sotto.

Per coloro che preferiscono ascoltare piuttosto che guardare è possibile ascoltare l’intera conversazione sul podcast ANH.

Originariamente pubblicato da Alliance for Natural Health International.