Il mondo ha perso un astro di prima grandezza martedì con la scomparsa del dottor Luc Montagnier a 89 anni .

Montagnier era un eroe per la comunità di persone che credono nella libertà terapeutica, sostenendo con forza la necessità di farmaci e terapie sicure per bambini e adulti.

È conosciuto soprattutto per aver ricevuto il premio Nobel per la fisiologia e la medicina del 2008 per la scoperta del virus dell’immunodeficienza umana (HIV).

Montagnier ha lavorato come ricercatore all’Istituto Pasteur di Parigi e poi come professore a tempo pieno all’Università di Shanghai Jiao Tong in Cina. Nell’ultima parte della sua carriera si è dedicato allo studio dell’omeopatia.

Montagnier ha anche servito fedelmente come membro del comitato consultivo scientifico di Children’s Health Defense (CHD).

Quando sono stati annunciati i piani per la campagna di vaccinazione di massa anti COVID, Montagnier ha detto: “È un errore enorme, no? Un errore scientifico così come un errore medico. È un errore inaccettabile”.

Ha aggiunto: “I libri di storia lo dimostreranno, perché è la vaccinazione che sta creando le varianti”. Molti epidemiologi lo sanno ma “tacciono” riguardo al “potenziamento anticorpo-dipendente “.

Montagnier mancherà profondamente a tutti coloro che lo hanno conosciuto e hanno lavorato con lui al CHD.