Pfizer martedì ha annunciato che si aspetta di guadagnare 36 miliardi di dollari in entrate quest’anno dal suo vaccino anti COVID – un aumento rispetto ai 33,5 miliardi di dollari della stima precedente.

Il vaccino anti COVID della Pfizer, sviluppato con BioNTech, è diventato rapidamente il farmaco più venduto del mondo. Durante una conferenza sui guadagni, il CEO di Pfizer Albert Bourla ha detto che il vaccino ha contribuito con 13 miliardi di dollari di entrate nel solo terzo trimestre, portando le entrate totali di quest’anno a 24,3 miliardi di dollari.

Pfizer ha detto che il suo margine di profitto sul vaccino, prima delle tasse e dopo aver diviso il profitto con BioNTech, è “ben oltre la ventina”, il che significa che i profitti del vaccino potrebbero avvicinarsi a 10 miliardi di dollari solo per la Pfizer quest’anno.

La stima delle vendite per il 2021 equivale a circa l’80% di ciò che Pfizer ritiene di guadagnare nel resto della sua attività nel 2021.

L’azienda ha previsto 29 miliardi di dollari di vendite nel 2022, sulla base di 1,7 miliardi di dosi impegnate in contratti di acquisto. Pfizer ha detto che produrrà fino a 4 miliardi di dosi l’anno prossimo, il che significa che ci sono 2,3 miliardi di dosi che potrebbe ancora vendere, ha riferito Axios.

Le azioni Pfizer sono salite di oltre il 4% nelle prime contrattazioni di martedì alla notizia delle cifre sui guadagni.

Negli Stati Uniti e in Europa, Pfizer ha beneficiato dall’aver avuto il primo vaccino autorizzato per dosi di richiamo e per l’uso in adolescenti e bambini più piccoli. Secondo la società, la sua quota di mercato media al 31 ottobre era del 74% negli Stati Uniti e dell’80% in Europa, in aumento rispetto al 56% e al 70%, rispettivamente, di aprile.

Altri concorrenti come Moderna e Johnson & Johnson hanno affrontato intoppi di produzione, aiutando Pfizer a estendere il suo vantaggio nel poter firmare accordi di fornitura con gli stati.

Il vantaggio della Pfizer potrebbe aumentare poiché la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha recentemente autorizzato il vaccino per l’uso in bambini tra i 5 e gli 11 anni.

La conferenza sui guadagni è avvenuta lo stesso giorno in cui i consiglieri dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) si sono incontrati per discutere della somministrazione del vaccino anti COVID Pfizer-BioNTech ai bambini dai 5 agli 11 anni.

Il comitato consultivo sui vaccini del CDC ha raccomandato all’unanimità il vaccino anti COVID Pfizer per i bambini dai 5 agli 11 anni martedì, nonostante le preoccupazioni sollevate durante la riunione sui dati clinici, il fatto che i bambini che hanno precedentemente acquisito l’immunità naturale al COVID siano stati inclusi in studi clinici e prove che dimostrano che la COVID presenta pochi rischi per i bambini.

La direttrice del CDC, Dr. Rochelle Walensky, ha approvato la decisione nella serata di martedì e i bambini dai 5 agli 11 anni potrebbero iniziare a ricevere i vaccini anti COVID già da oggi.

Pfizer sponsorizza gli annunci sulle reti televisive che danno notizie

Come The Defender ha riportato il 2 novembre, gli analisti dell’industria pubblicitaria credono che ora che la FDA ha concesso la piena approvazione a un vaccino anti COVID della Pfizer sotto il nome Comirnaty ci sarà una rinnovata spinta di marketing.

L’obiettivo della Pfizer potrebbe essere a lungo termine: se i richiami anti COVID annuali o semestrali diventeranno una realtà, Pfizer potrebbe prepararsi a mettersi davanti alla concorrenza.

Secondo l’ultimo rapporto trimestrale della Pfizer, per il secondo trimestre del 2021, c’è stato un aumento del 10% delle “spese SI&A”, che comprendono il marketing e la pubblicità, per la prima metà del 2021, rispetto allo stesso periodo del 2020, quando non era disponibile il vaccino anti COVID.

“Sponsorizzando” i telegiornali e i programmi televisivi di informazione, la Pfizer potrebbe voler fare di più che semplicemente aumentare i tassi di vaccinazione: potrebbe voler influenzare la copertura delle notizie da parte di questi media, indirizzando a suo favore tale copertura in più modi.

Esempi recenti in cui la Pfizer ha sponsorizzato telegiornali e programmi televisivi di informazione di primo piano sulla televisione americana sono i seguenti:

“Good Morning America è offerto da Pfizer.”

“CBS HealthWatch, sponsorizzato da Pfizer”.

“Anderson Cooper 360°, offerto da Pfizer”.

“ABC News Nightline, offerto da Pfizer”.

“CNN Tonight, offerto da Pfizer”.

Come recentemente evidenziato dal Wall Street Journal, Pfizer – e altre aziende farmaceutiche – non hanno limitato la loro campagna di sponsorizzazione a segmenti di telegiornali e tweet pagati.

In un recente segmento del suo talk show online, il commentatore e comico Jimmy Dore ha fatto scorrere una lista di titoli recenti pubblicati da CNBC.com, che presentano la Pfizer in una luce positiva.

Dore ha concluso il segmento presentando un recente tweet pubblicato sull’account Twitter ufficiale della CNBC, che ritrae ancora una volta la Pfizer in termini brillanti, accompagnato dal testo: “post pagato per la Pfizer”.

Inoltre, non pubblicizzando i loro vaccini per nome, Pfizer-BioNTech e altri produttori di farmaci non sono obbligati, secondo le regole attuali, a snocciolare una lista di potenziali effetti collaterali associati al vaccino, il che certamente non farebbe bene a queste aziende di fronte alla diffusa esitazione vaccinale e alle critiche ai vaccini.